Ottimizzare un sito e-commerce per aumentare la visibilità sui motori di ricerca è uno dei passaggi fondamentali per qualsiasi azienda digitale. Non basta avere un sito web funzionante, pieno di categorie e prodotti per ottenere vendite e lead, anche se all’interno della vostra strategia di web marketing avete pianificato campagne a pagamento su Google Shopping e altre forme di pubblicità, la ricerca organica rimane sempre lo strumento più performante in termini di conversione che può essere sfruttato sul web.

Una volta provveduto ad installare l’HTTPS, pagare un buon servizio di Hosting, installare e personalizzare il vostro tema grafico, è arrivato il momento di ottimizzare le schede prodotto del vostro sito, che permetterà di acquisire traffico di qualità ed aumentare le vendite.

Vediamo insieme quali strumenti utilizzare, la strategia migliore e quali elementi sono davvero importanti per creare una pagina prodotto perfetta.

Partiamo dalla keyword research, la ricerca delle parole chiavi

Analizzare le parole chiavi da utilizzare per i tuoi prodotti è il primo passaggio fondamentale per una buona SEO, grazie alla keyword research riuscirete ad intercettare le persone giuste su Google, quelle davvero interessate ad avere informazioni e acquistare i vostri prodotti.

Uno strumento utile in questo settore è SeoZoom, una piattaforma tutta Italiana dedicata alla SEO, tra i vari servizi offre la possibilità di ricercare il volume di una singola parola chiave, abalizzare e scoprire Keywords con lo stesso intento di ricerca, e indagare interi settori.

Attraverso questa tecnica possiamo:

1. Avere un buon volume di ricerca
2. Avere una buona probabilità di portare conversioni
3. Consentire rapidamente il posizionamento

Vediamo insieme come scegliere le parole chiavi, dalla suite, nel menù a sinistra, clicchiamo sulla voce: Keyword Search Intent, e inseriamo nella pagina il nome del prodotto che vogliamo ottimizzare.

Ad esempio, “piatti Frozen”, il tool ci restituisce i dati relativi alla parola chiave e tutte le query che sono legate ad essa, quindi possiamo intercettare il volume di ricerca (quante volte in un mese gli utenti cercano piatti Frozen su Google), la keyword difficulty, il costo per CPC, l’opportunity, e quanti risultati ci sono sul motore di ricerca.

Il nostro obbiettivo è quello di selezionare le query che hanno un volume di ricerca maggiore, e utilizzarle all’interno della nostra scheda prodotto, in questo caso oltre alla parola che abbiamo inserito, il tool ci suggerisce:

• Piatto Frozen
• Piatti in carta Frozen
• Piatti in cartoncino Frozen
• Piatti e bicchieri Frozen

Inoltre il tool ci suggerisce altre query con lo stesso intento di ricerca:

• Inviti Frozen
• Festa Frozen
• Compleanno Frozen
• Addobbi Frozen

Bene, adesso selezioniamo queste parole chiavi su un blocco notes e passiamo alla creazione della nostra scheda prodotto.

Ottimizza il tag title, meta description, il titolo, il testo e l’url in ottica SEO

Uno dei passaggi fondamentali è inserire un corretto titolo all’interno del tag title, e sfruttarlo al massimo per portare persone sul nostro sito, questo tag è uno dei fattori principali per il corretto posizionamento del nostro prodotto.

Seguite questa struttura:
[nome prodotto] [parole chiave secondarie] online su [nome store]

Procedendo con il nostro esempio, possiamo scrivere il title in questo modo:

“Piatti Frozen, in cartoncino, per feste di compleanno”

Come vedi abbiamo inserito all’interno del tag la parola chiave per cui vogliamo posizionarci “Piatti Frozen” , inoltre abbiamo utilizzato altre query per ottimizzare al meglio il prodotto.
Nota importante, anche nell’url dovrà comparire la parola chiave principale.

Nel tag meta descripton dovrete inserire un testo che descrive il prodotto nel migliore dei modi, breve e pieno di informazioni.

Passiamo adesso alla stesura del titolo vero e proprio, il nostro H1 , di solito consigliamo di scriverla esattamente uguale al tag title. Oltre all’H1 dobbiamo prestare attenzione ad altri elementi:

• H1: Nome del nostro prodotto (Query principale)
• H2: keyword secondarie
• Caratteristiche in elenco puntato
• I contenuti visuali della scheda prodotto, foto e video

Descrizione prodotto (storytelling), se il tipo di prodotto lo consente deve essere di tipo emozionale: solo testo descrittivo unico, non copiato da nessuna parte, per evitare penalizzazioni da contenuti duplicati, il prodotto si posizionerà su Google grazie anche al copywriting, ricercato e scritto bene, cercando di rispondere alla necessità dei clienti, quindi inserendo informazioni tecniche, e cercando di contestualizzare il prodotto nell’uso che il cliente potrà fare, in parole semplici dovrete emozionarlo e spingerlo all’acquisto, non solo con il testo ma anche con le immagini e i video.

Cura sempre la leggibilità del testo, sopratutto sui dispositivi mobile, dividi il testo in paragrafi di poche righe (2-3), il font deve essere abbastanza grande, almeno 15 pt, e utilizzate il grassetto e i link interni per approfondire e collegare i prodotti correlati.

Nel caso del nostro esempio:
“Stupendi e originali piatti in cartoncino plastificato di Frozen, il celebre film d’animazione Disney che ha fatto innamorare miglioni di bambini, porta sulla tavola della festa di compleanno le avventure di Anna, Elsa e Olaf.

Ogni confezione singola contiene 8 piatti in cartoncino da 23 cm.”

Questo è solo un piccolo esempio di come dovrebbe essere una descrizione, naturalmente non avete nessun limite da rispettare, cercate di offrire al cliente tutte le informazioni necessarie, non solo sul prodotto, ma anche sulla disponibilità in magazzino, spese di spedizione, pagamenti accettati e sopratutto non dimenticare la prova sociale, le recensioni, importantissime per aumentare il tasso di conversione della scheda prodotto.

Le recensioni sono essenziali per aumentare le vendite, ma sono anche una prova per Google del vostro valore, infatti negli ultimi tempi vengono integrate all’interno della scheda My Business che viene visualizzata quando ricerchiamo direttamente il Brand.

Ottimizza le immagini per la SEO

Quando inserite le immagini ricordate di compilare il tag alt, con la query per cui volete posizionarvi, fate attenzione anche al peso, non caricate immagini troppo pesanti, rischiate di rallenatre il caricamento del vostro sito.

Rich snippet e dati strutturali

Elemento importante e decisivo per ottimizzare la vostra scheda prodotto, i dati strutturali, di solito i temi posseggono già nel codice della pagina i Rich snippet , se cosi non fosse chiamate il vostro web master e fateli inserire, questi sono fondamentali per far comprendere a Google il vostro prodotto ed ottenere le classiche stelline, il prezzo ed altre informazioni extra direttamente sulla SERP di Google.

Potete verificare la correttezza dei Rich snippet direttamente in Google Search Console, analizzare ogni singola pagina ed eventualmente correggere gli errori, inoltre sono importanti per validare il feed dei prodotti all’interno di Google Merchant quando vogliamo pianificare una campagna su Google Shopping.

Elemeti extra e conclusione

Abbiamo visto come ottimizzare a livello SEO la nostra scheda prodotto, ma anche questo da solo potrebbe non bastare per migliorare le conversioni, altri elementi importanti da non sottovalutare sono:

Una buona Call to Action, l’unico pulsante che deve essere presente nella scheda è il classico “Aggiungi al Carrello”, posizionato in risalto rispetto a tutti i contenuti, utilizzando un colore a contrasto, dimensioni e font maggiori, subito dopo il titolo e il prezzo.

Inserite anche un box relativo ai tempi di spedizione, comunicate al cliente la data entro cui riceveranno la merce ordinandola subito, è importante essere chiari e sinceri, anche i costi di spedizioni ed eventuali promozioni sono indice di correttezza verso i clienti.

Infine, ma non meno importante, utilizzate una Chat Live come Messenger per dare supporto immediato, fornire informazioni aggiuntive e rassicurare il cliente prima dell’acquisto.